NATALE AL CASTELLO

Ida si guardò intorno per capire se, a svegliarla nel cuore della notte, fosse stato il sommesso russare di suo fratello, che respirava male a causa delle adenoidi, o il verso di qualche animale notturno proveniente dal parco.
Elio dormiva tranquillo, quindi andò alla finestra e l’aprì. La investì una folata di vento gelido, misto a

Data: 05 dic 2021

SFIGATTO

Sono un gatto nero, bellissimo, ho un pelo folto simile al velluto e due occhi grigi saettanti.
Eppure, ho imparato a mie spese che alla gente faccio paura: cambia strada quando mi vede, si tocca, stringe un cornetto portafortuna se lo trova a portata di mano.
Perché pensano che porti sfortuna? La mia mamma, una splendida gatta grig

Data: 28 mag 2023

MIRE E MARY

Mire e Mary sono due gemelle, due facce della stessa medaglia ma molto diverse.
“Ma da dove sono uscite, dall’uovo di Pasqua?” ripeteva, fin da piccole, la loro mamma, spiazzata da una dissomiglianza talmente assoluta da finire con l’annullarsi per la legge che gli opposti si attraggono e si fondono.
La cosa si spiega con lo

Data: 14 apr 2023

LA FORTUNA DI NASCERE POVERI

È giunto il momento della solitudine, mamma ci ha lasciati dopo infinita sofferenza, e non avrei mai pensato che sarebbe stato così difficile sentirla sussurrare un grido di aiuto in attesa del distacco.
Mamma, una parola che contiene mille dimensioni: il parto di una giovine donna di appena diciotto anni, tanti ne aveva quando mi mise a

Data: 25 mar 2023

COME UNA CRISALIDE

Chiusa nel mio piccolo mondo, nella mia città, pensavo di vivere nell’unico modo possibile sulla terra. Non mi ero mai posta il problema che ci fosse altro al di fuori di quello che conoscevo, che avevo sempre visto intorno a me. La mia famiglia, pochi amici, la scuola, la mia insegnante.
Invece un giorno, dopo un forte diverbio tra mia

Autore: Lesly Lanza
Data: 20 feb 2023

CATERINETTA

Anna apparteneva a quel periodo lontano in cui si riteneva che ragazzi e ragazze, durante le vacanze scolastiche (finita la quinta elementare), dovessero avere un impegno, un lavoro anche non retribuito: non si doveva vagabondare inoperosi per i cortili del quartiere.
Fu così che, nell'estate dei suoi dodici anni, sua madre le trovò un

Data: 20 feb 2023

NATALAI

Si raccontava che nella valle di Lu T’imponi vivesse il mago Natalai; in paese dicevano che da bambino fosse stato allattato da una capra stregata. Questo serviva alla gente per giustificare le sue stranezze. Portava una calza rossa e una azzurra e teneva con sé una volpe invece di un cane; si diceva anche che quando tornava dal bosco cammina

Data: 17 feb 2023
Categoria: Laboratorio

CONSIDERAZIONI SU DUE RACCONTI DI CALVINO E PRIMO LEVI

Sulle letture di lunedì 6 febbraio 2023
La letteratura per bambini è piena di fiabe e favole che hanno come protagonisti gli animali. Questi, soprattutto nelle favole rappresentano i pregi e i difetti degli umani: l’intelligenza, la stupidità, l’audacia, la codardia, la furbizia, l’avarizia, la generosità, la sapienza e

Autore: Olga Pons
Data: 14 feb 2023

LA CARTOMANTE

Tresa si sistema lo scialle sulle spalle e infila la porta che dà sul cortile.
- Questa faccenda la devo sistemare, -  ripete quasi tra sé, affrettando il passo.
- Aspetta, vengo anch’io. Che bisogno c’è di correre? - dice Rosaria, rincorrendola.
- Tu sei scomunicata e non credi in niente, torna a casa! Puoi solo distu

Data: 09 feb 2023

I TAROCCHI DI CESIRA

Cesira guardava fuori dalla finestra la nebbia che aveva avvolto ogni cosa: anche i rumori erano attutiti e mentre i contadini chiusi nelle loro case si godevano il tepore del fuoco, gli animali nelle lunghe stalle ruminavano o lanciavano brevi richiami.
Quando picchiarono all’uscio Cesira sobbalzò, e passando davanti al crocifisso, per

Data: 29 gen 2023

LA CASA DELL’ORCO

Sulla Riviera Ligure, a Diano Marina, viveva un orco la cui casa si trovava appena fuori dell’abitato. Sembrava dovesse cadere da un momento all’altro questa che era stata una casa cantoniera: vetri rotti, finestre divelte con infissi che pendevano dai cardini e gemevano ad ogni alito di vento.
Negli anni 80/90, sempre in questa amena

Data: 29 gen 2023

DA SPALLONI A PARTIGIANI

La strada sfuma all’orizzonte, inghiottita da nuvole che gravano sulla terra, e io, un passo dopo l’altro, consumo le mie scarpe, la suola abrasa dal passo strascicato. I miei piedi reclamano un riposo che non voglio dargli, ma, raggiunto il porto, ormeggiata alla banchina, c’è la mia barca a vela: salgo a bordo e mi siedo. Lascio scorrer

Data: 23 gen 2023

DESTINO O TAROCCHI

Lungo il vallone che saliva al colle della Saracina, oltrepassato il cascinale della Zarra, ai piedi del colle e ai margini della grande foresta che copriva fitta anche i fianchi della montagna, era ben posizionato il vecchio castello dei Roger, un’antica famiglia del posto. Dionisio, da anni, faceva il custode e di tanto in tanto il figlio gl

Data: 23 gen 2023

FAVOLA TAROCCATA

“Nella mia infanzia” cominciò il nonno “avevo una balia, una vecchissima donna nata nel castello, dove sono sempre vissuto anch’io. La ricordo con molto affetto e ricordo in particolare che cantava l’antica canzone di un cavaliere venuto da molto lontano, su di un carro trainato da due cavalli bianchi

Data: 12 gen 2023

VITA DI UNA PREDESTINATA

In un vecchio mazzo di Tarocchi ereditato dalla famiglia Bastoni mancavano alcune carte come la Temperanza, la Giustizia, la Papessa, ma nessuno aveva notato questi vuoti, erano carte di cui non si conosceva neppure l’esistenza; ogni componente della famiglia viveva per sopraffare gli altri.
Per loro il mondo era una montagna da scalare

Autore: Olga Pons
Data: 12 gen 2023

LA SIGNORA CLARA - testo completo

1. IL SETIFICIO

La mia vicina Clara non aveva avuto una vita facile, da giovane, e da vecchia non fu più fortunata.
Era nata a Roure nel 1924, da una ragazza madre mandata via di casa per limitare lo scandalo nella contrada. La madre, Luisa, era di corporatura esile, ma aveva un carattere forte.

A detta dei genitori, era s

Data: 27 dic 2022

RACCONTO LUNGO UN SECOLO - ULTIMA PARTE

24.  IL PERIODO BUIO
Il traguardo raggiunto era motivo di grande soddisfazione per Lucrezia: ogni giorno cercava di dare il meglio a bambini e ragazzi del posto, figli di contadini e ricchi solo di buona volontà.
Ma quella tranquillità operosa durò pochi anni: una grande guerra venne a sconvolgere anche il piccolo paese di Pizzot

Data: 27 dic 2022

IL TEMPO SOSPESO

Avevo giurato a me stessa che non sarei più ritornata. Questa campagna gelata d’inverno e rovente d’estate doveva essere un ricordo.
Sono nata in un paese vicino a Lahore, in Pakistan. Avevo quattordici anni quando io e la mia famiglia abbiamo lasciato il paese. Qui la vita non era facile, ma c’era il lavoro che aveva allontanato la

Data: 26 dic 2022

VIAGGIO IN CALABRIA

L’avevamo programmato da tempo e non vedevamo l’ora di partire.
Antonietta ci aveva parlato tanto di Monterosso, il suo paese natale, arroccato alle pendici del monte Coppari, vicino al bel mare di Pizzo Calabro, da cui era partita con la famiglia da ragazzina per cercare fortuna al nord.
Silvana ed io, vent’anni appena compiu

Data: 18 dic 2022

I TORMENTI DI TOMMASO

Sono stufo di fare code. La coda per la minestra, la coda per un giaccone, la coda per le scarpe, la coda per la doccia. Mi sembra di aver passato la vita in coda.
Prima facevo la coda allo Stadio, la coda per Picasso, la coda per gli U2, la coda alla Mole per qualche mostra eccezionale. Andavo con amici e ridevamo dell’attesa, pregustan

Autore: Olga Pons
Data: 23 dic 2022
Categoria: Palcoscenico

NOSTALGIA - INCONTRO AL TEMPIO VALDESE DI PINEROLO

Giovedì 27 ottobre 2022, al Tempio Valdese di Pinerolo, il nostro gruppo è stato accolto con la consueta simpatia dalle signore dell'Unione Femminile. Abbiamo letto undici testi di nostra produzione, legati al tema della NOSTALGIA.
 

ELISA – IL MINESTRONE
Da quando avevo iniziato a frequentare la scuola element

Data: 28 ott 2022

L’ANNIVERSARIO

Carla consultò il calendario: “Dunque vediamo questa settimana cosa c’è da pagare, medici da consultare, farmaci da far segnare…”
Il calendario era un elemento importante per la casa, la donna lo voleva con numeri e spazi grandi per scrivere e leggere, anche senza occhiali, le cose da ricordare.
A volte si sentiva vecchia,

Data: 13 giu 2022

VISITA

Oggi è il primo del mese e al solito mi preparo bene per andare a Endenich: abito da passeggio blu, stivaletti, guanti, cappello con veletta. Senza veletta non potrei affrontare lo sguardo di Robert. Nei suoi occhi non c’è più l’amore di cui mi circondava in passato e non voglio che legga la paura nei miei.

Spesso mi fissa per int

Autore: Olga Pons
Data: 23 mag 2022

IL MIO CAMMINO - III PARTE

  1.  IL TRIONFO DELL'ARRIVO

Questa notte non ho quasi dormito, complice forse la cena di ieri sera. Sveglia prestissimo, sono quasi le sei, decidiamo di partire subito per arrivare a Santiago il più presto possibile. Nel bosco è ancora buio, ma le torce ci aprono un varco; la rugiada della notte ricopre tutto, e un leggero strat

Data: 19 apr 2022

VOLARE

Ero pronta a partire. Ho preso lo zaino con dentro due jeans, tre magliette, delle mutandine, qualche paio di calze… e un sacco di sogni.
Senza svegliare la mamma sono uscita di casa lasciandomi tutto dietro. Avevo voglia di volare con le mie ali. Respirare aria di libertà. Ho fermato il primo taxi che passava, ho chiesto all’autista

Autore: Lesly Lanza
Data: 09 apr 2022

LA PAROLA VIGNA


Acrostico
Vicende
Indicibili
Gustando
Novello
Autunnale
                                                   °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Data: 02 apr 2002

L'ULTIMA LETTERA DI MARIA (versione finale)

PROLOGO

8 Gennaio 2011 Contea di Pima, Arizona
Jack aveva dormito poco quella notte, eccitato dai progetti per la giornata e per le anfetamine ingurgitate. Era stato ore su internet a cercare notizie e a vagliare diversi programmi e, finalmente, aveva deciso la sua mossa: il giorno seguente, un'esponente democratica della

Data: 18 mar 2022

CRONACHE DI UN TEMPO SOSPESO (versione finale)

20 febbraio 2020

Lucio infila la chiave nella toppa, impaziente di entrare. L’odore di arrosto e patate rosolate risveglia la fame sopita, bussando alla bocca del suo stomaco.
Giuli si dà da fare in cucina, con tegami e padelle: lui le arriva alle spalle a passi felpati, l’abbraccia, lei fa un salto ed emette un gridolino.

Data: 18 mar 2022

Presagio

Nuvole nere si rincorrevano in un cielo che non prometteva nulla di buono. Ida, seduta nella carrozza scoperta, cercava di mettere a posto il vestito bianco, guardando di sottecchi il babbo con aria interrogativa.
“Babbo, ma verrà a piovere?” “Come farò se arriverò in chiesa fradicia?”
Giuseppe cercò di rassicurarla. “N

Data: 13 feb 2022

IL MIO CAMMINO - II PARTE

  1. BURGOS

 Da Cardenuela a Riopico, comincia una lunga discesa verso la piana che porta a Burgos. Il cammino, da questo punto elevato, annuncia il cambiamento di panorama: prima la grande città, poi la "Meseta", territorio desertico per oltre centocinquanta km, dove c'è poco o nulla.
Mi accorgo che, forse per la fretta, h

Data: 23 gen 2022

RACCONTO DI UN SECOLO

PROLOGO

Pensando un giorno di riordinare le stanze a casa dei miei, intanto che guardavo mia madre ormai in età avanzata, mi soffermai al cassetto del comodino (nelle camere da letto, prima, ce n’era uno solo). Non era strano per me trovarvi dentro una serie di rosari provenienti da ogni santuario, immaginette sacre, libri e librici

Data: 15 gen 2022

IL MIO CAMMINO - PRIMA PARTE

1. PARTENZA
È il 30 agosto 2021, una foto scattata sulla porta di casa rappresenta l'inizio di questo mio viaggio.
Mi dirigo verso la stazione olimpica di Pinerolo per un breve tragitto fino a Torino,  da dove alle 23e15 partirò su un "Flixbus", in direzione Touluse, Francia, dove arriverò a mezzogiorno e attenderò la coincidenz

Data: 23 dic 2021

ULTREYA

Settembre 2019, finalmente mi viene confermato che sono in pensione!
Qui comincia il dilemma, cosa faccio adesso? Mentalmente ho sempre pensato ad un hobby, ma ora, con tutto il tempo libero, bisogna organizzare il "futuro".
Passeggiate con la mia piccola Sky, una cagnolina Jack Russel di 5 kg. Ma la durata delle nostre uscite è sem

Data: 31 ott 2021

INDAGINE

Il commissario Barbero era appena rientrato nel suo ufficio dopo le due ore di ginnastica all’aperto imposte dal regime il sabato pomeriggio, cosa che lui riteneva una pagliacciata, ma guai a dirlo in giro se non voleva rischiare il posto, a cui teneva molto, e poi in qualche modo bisognava pur mangiare.
Si stava asciugando abiti e capel

Data: 20 mag 2021
Categoria: Laboratorio

PROGETTO MACUMBA

 

Il Macumba è stato un locale molto noto a Pinerolo e non solo. La famiglia Jahier possedeva un bar pasticceria situato alla periferia della città. Il figlio Riccardo, a differenza dei genitori, era uno spirito libero, desideroso di viaggiare e provare nuove esperienze. Dopo aver viaggiato a lungo in Africa, ritornato a casa, decise

Data: 18 apr 2021

L'ULTIMA LETTERA

Prologo  

8 Gennaio 2011. Contea di Pima, Arizona 
Jack aveva dormito poco quella notte, eccitato dai progetti per la giornata e per le anfetamine ingurgitate. Era stato ore su internet a cercare notizie e a vagliare diversi programmi e, finalmente, aveva deciso la sua mossa: il giorno seguente, un'espon

Data: 30 mar 2021

LA POESIA È

La poesia è mostrarsi nudi,
con difetti, debolezze e passioni.
È schizzo immenso dell'anima,
È malattia e terapia,
È l'esito di una cicatrice che sana.
È sognare e inventare,
È il coraggio
di esternare ciò che agita
il cuore e offusca la mente.
È sollievo in una società
cinica

Data: 13 gen 2021

CARO AMICO

Beinasco, 28 gennaio 1967
Ciao Cristiano,
sono Daniela, una ragazza di sedici anni che vive in un paese della cintura di Torino. Ovviamente ti scrivo per rispondere all’inserzione e cercare di discutere con te sull’argomento piuttosto insolito che hai presentato in una rivista.
Ti chiederai: “Come mai questa Daniela non r

Data: 29 mar 2021
Tema: Paura

MI RACCONTI UNA STORIA?

“Papà, papà, me la leggi una storia?” lo implorava Elena, correndogli incontro al rientro del lavoro e avvinghiandosi alle sue gambe.
“Ma sei stata brava oggi?” le chiedeva il padre, con un sorriso malizioso.
“Sì, sì, chiedi a mamma, sono stata bravissima!” E, facendosi prendere in braccio,  gli stringeva il collo e

Data: 22 mar 2021
Tema: Paura

IN PLANO FEMINAE MORTAE

Era una fredda e ventosa sera di marzo, ma al Castello degli Acaja di Pinerolo si respirava aria di festa. Da quando Giacomo, signore di Pinerolo, aveva sposato nella primavera del 1365 in seconde nozze la giovane e avvenente Margherita di Beaujeu, dama della corte savoiarda, il castello risplendeva sovente di luci e i nobili della città accorr

Data: 08 mar 2021

LA CAPRA

Nessuna pretesa di correggere Silvio D'Arzo, solo voglia di conoscere di più la vecchia.

Il sole e il gelo avevano disegnato sulla sua pelle più rughe di quelle che meritava e così per tutti era solo la vecchia. Lei ricordava appena il suo nome, Zelinda: nessuno l’aveva più chiamata per nome da quando era bambina. Lei da s

Autore: Olga Pons
Data: 05 mar 2021

IL POLLO E IL CELLULARE

Non potevo credere fosse successo proprio a me. E sì che mi credevo tanto furba! Ci ero cascata come un pollo! Un sms di un amico che chiedeva di rimandargli dei codici ha scatenato tutto. Nel giro di pochi minuti mi ero fatta rubare il profilo WhatsApp.
Che disastro! E ora che faccio? E se mi rubano anche i dati, se li rubano anche ai mi

Data: 05 mar 2021
Tema: Paura

SUPEREROI

Gemma fermò l’auto per far scendere il figlio: “Perché quello sguardo triste? Sei sempre andato a scuola volentieri, da quando ci siamo trasferiti sembri cambiato. C’è qualcosa che non va? Con i compagni? Gli insegnanti?”
Marco scosse la testa e cercò di sorridere, non voleva che la mamma stesse in pensiero: “No, abbiamo la v

Data: 26 feb 2021

PAROLE CON TERESA

1. RITRATTO

Il ritratto è qui, davanti a me. Lo sposto leggermente sulla scrivania e lo appoggio al muro per esporlo meglio alla luce del pomeriggio.
Posso guardarlo da vicino, ora. Per tanti anni ho dovuto alzare lo sguardo per osservarlo, perché stava nella casa del nonno, appeso al muro, in una camera da letto.
Ho chiest

Data: 23 feb 2021

L'EREDITA'

Torino, 15 aprile 1925
Cara mamma,
eravamo d’accordo che non ti scrivevo appena arrivata a Torino perché era meglio se mi sistemavo, così potevo raccontarti qualcosa. Bene, ho aspettato due settimane, ma già ti posso dare notizie sicure.
Qui sono stata accolta dai Blanchard che quasi non conoscevo (gli aveva parlato zio Va

Autore: Olga Pons
Data: 22 feb 2021
Tema: Paura

FORESTA INTERNA 1

Credevo di essere esente da ogni forma di paura. Tanta gente teme il buio, io no. Basta avere un punto luminoso di riferimento e non si è mai completamente al buio. Io, per esempio, ho sempre la spia della riserva della benzina accesa.
Altri, poi, hanno il terrore della morte. Sono d’accordo con quel filosofo greco che ha detto: io e la

Data: 26 feb 2021
Tema: Paura

PROVA DI CORAGGIO

PROVA DI CORAGGIO

 

All’improvviso dal sentiero dei boschi arrivò una nenia come di chiesa.
Ettore rizzò le orecchie. Aveva fatto male a non portarsi Moret: il bastardino sentiva un topo che respirava a un chilometro di distanza. Ma questi non erano topi, erano voci d’oltretomba, forse di masche o forse di <

Autore: Olga Pons
Data: 23 feb 2021

ELENCO: CHE COS'E' LA POESIA

Poesia che parte e non arriva,
gira in tondo, non trova la riva.
Poesia appesa, mostrata, cantata,
libera, scintillante, vibrante.
Poesia sopita, risvegliata, vegliata,
che urla, sussurra, parla forte e parla piano.
Poesia che piange, sorride,
come un fiore sbocciato a primavera.
Poesia come neve d

Data: 28 dic 2020
Tema: Paura

CAMPO DI CARNE

Jordan Moore era uscito presto dall’officina di riparazioni del Sig. Smith, quel venerdì sera.  Il proprietario era un brav’uomo, e capiva quando un giovane aveva bisogno di sfogarsi un po’, specie in tempi come quelli. Ogni giorno qualcuno partiva per la guerra, e nella contea di Walworth c’era un clima di attesa e tensione.
II

Data: 21 feb 2021

LA SIGNORA TEDESCA

Meiner Mutter

Als sie nun aus war, ließ man in Erde sie
Blumen wachsen, Falter gaukeln darüber hin...
Sie, die Leichte, drückte die Erde kaum
Wieviel Schmerz brauchte es, bis sie so leicht ward!

Bertolt Brecht

[A mia madre]

Quando non ci fu più, la misero nella terr

Data: 08 feb 2021

Poesia (editing)

Data: 24 gen 2021

I PASQUET

 Buenos Aires 22 Aprile 1909 

Cara Lidia,

Sono sceso ieri dal piroscafo Vesuvio dopo trentadue giorni di mare. Non mi sembra vero di avere la terra sotto i piedi. Durante la traversata abbiamo avuto tanti guai: tempeste, guasti alle macchine, problemi di scorbuto che non mi ha preso. Ma ora sono a Buenos Aires grande che non ve

Data: 14 dic 2020
Tema: Pandemia

SENZA SOLE (marzo 2020)

Scrivo per rattoppare il tempo e ricucire
così ogni distanza. Scrivo perché lo scritto
è storia che ferma l’attimo,
ed ora, in questo momento,
diventa essenziale dare forma alle emozioni
in parole.  Fino a ieri sapevamo
di doverci difendere dai dolori eccessivi

Data: 13 mar 2020

2020 CRONACHE DI UN TEMPO SOSPESO

20 febbraio 2020

Lucio infila la chiave nella toppa, impaziente di entrare. L’odore di arrosto e patate rosolate risveglia la fame sopita, bussando alla bocca del suo stomaco.

Giuli si dà da fare in cucina, con tegami e padelle: lui le arriva alle spalle a passi felpati, l’abbraccia, lei fa un salto ed emette un gridolino.

Data: 25 nov 2020

LE CAPRE FELICI

Le conosce per nome, le munge con delicatezza
Le accompagna al pascolo
Nelle lunghe notti sotto una coltre di stelle le stringe a sé
“Il lupo non verrà”

Viene da lontano Agitu, dalle terre aride, dove il deserto avanza
E ti toglie il pane
Ma qui nei boschi, sotto le fronde maestose, in riva ai ruscelli

Data: 04 gen 2021

SULLA POESIA (pensiero di Capodanno 2021)

La poesia è, per me, un grande mistero, agisce 
Nel nostro profondo come la musica di un maestro 
Ho scherzato qualche volta con le filastrocche 
Musiche per bambini che fan sorridere anche i vecchi 
Non mi sono montata la testa, era un gioco,  
Ma il poeta, quello vero, di poesie

Data: 01 gen 2021

MI PIACCIONO I LIBRI

Quelli belli spessi che promettono un lungo viaggio e qualcuno userebbe come fermaporte
Quelli che trattano saghe famigliari e vanno di pari passo con la storia
Quelli che i personaggi ti prendono sottobraccio per lungo tempo
Quelli che quando finiscono senti di aver perso degli amici

Ma amo anche quelli leggeri, che st

Data: 18 dic 2020

SENZA TITOLO

Guardando la tv

Lei: “Che bello quel quadro con i tulipani!”
Lui: “Cha poi sono girasoli.”
Lei: “È di quel pittore, ho il nome sulla punta della lingua, assomiglia a quello del cioccolato.”
Lui: “Il Perugino?”
Lei: “Ma no, quello che si è tagliato l’orecchio!”
Lui: “E perché ha fat

Data: 18 dic 2020
Tema: Pandemia

VIRUS

Non c’è respiro in questo tempo,
e tutto scorre lento. Il cielo è cupo
il virus dilaga ancora con violenza
in questo sommesso silenzio.
Siamo sofferenti a questo vivere,
ma è il solo modo per combattere
l’assassino. Non possiamo permetterci
distrazioni, perché l’aurora ignara
del momento

Data: 12 nov 2020
Tema: Pandemia

LA VITA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

(Premiato dall'UNITRE di PINEROLO, 2020)

Ho sempre sognato di visitare l’Ermitage, ma non ho mai potuto esaudire questo desiderio. Ora posso farlo: basta un colpo di clic e i quadri mi appaiono con una perfezione che non avrei

Data: 18 mar 2020
Tema: Pandemia

NEMMENO IN TEMPO DI GUERRA…

Il telefono suona a lungo, nessuno risponde e mi preoccupo. Poi una vocina dice pronto. Finalmente sono riuscita a comunicare con Dina e mi stupisco di trovarla sola a casa senza la badante.
“È andata a fare la spesa, è tanto che è via, temo l’abbiano fermata i repubblicani”.
Dina ha

Data: 19 mar 2020
Tema: Pandemia

LA LEZIONE (Marzo 2020)

Nella cabina di regia il silenzio si era fatto “assordante”. Le luci al neon mandavano bagliori lunari sul lungo tavolo, intorno al quale si erano radunati gli esperti dei vari settori, invitati a prendere gravi decisioni.
Il “Mister” a capo tavola ruppe il silenzio: “Allora, cosa ne pens

Data: 17 mar 2020
Tema: Pandemia

guerra invisibile

Correva l’anno 2020, eravamo alla fine di febbraio, l’inverno era stato molto soleggiato, si aspettavano le piogge per rinnovare la natura che di lì a poco sarebbe sbocciata nella prossima primavera. Ogni cosa scorreva come al solito. Ci sentivamo forti, nelle nostre conquiste: l’uomo aveva raggiu

Data: 17 mar 2020
Categoria: Stanza segreta
Tema: Pandemia

15 marzo 2020. Quinto giorno

Quinto giorno di blocco.
Ieri ho ricevuto diverse foto su WhatsApp, le mie bambine dipingevano un arcobaleno su un grande pezzo di stoffa, poi l'hanno appeso alla cancellata di casa. 
Alle diciotto, tra le case, si è diffuso l'inno di Mameli, poi altre canzoni pop, canzoni leggere, di spera

Data: 15 mar 2020
Tema: Pandemia

Calma e gesso!

10/3/2020

Se avessi quattro anni, griderei dal terrazzo: C'è qualcuno? 
Mi sento galleggiare nel nulla, come la bollicina di una certa acqua minerale. Il condominio è silenzioso, come nei giorni centrali di agosto, ma nessuno è partito per le va

Data: 10 mar 2020

LA VITA E ‘ BELLA

Lea si risvegliò di soprassalto: aveva fatto ancora quel sogno, e da quell’atmosfera non avrebbe voluto emergere ancora. Perché si era svegliata? Fuori era notte, anche se un lieve chiarore si poteva indovinare all’orizzonte. Si ricordò subito che quello era il giorno della partenza e si sentì invadere da una felicità tale da far vibrar

Data: 06 mar 2022