Stato: pubblicato

IL MALE RITORNA

Ada ebbe un tuffo al cuore nel risentire dopo tanto tempo il suo nome pronunciato da quella voce inconfondibile. Improvvisamente se lo vide davanti. Rivide le guance scarne di un tempo e poi gli occhi, come poteva non riconoscerli? Quell’azzurro, intenso come il mare, era rimasto lo stesso, come il vezzo di sfuggire agli sguardi incrociati. I capelli però l’avevano ingannata. Quando...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

HAIKU NATURAL... MENTE

VECCHI RICORDI

INTASANO LA MENTE

SONO RACCONTI.

 

SPETTRI FANTASMI

SI PRENDONO LA MENTE,

SGUARDO ASSENTE.

 

SULLA FANTASIA

VIAGGIA LA MENTE

MA GLI OCCHI SON SPENTI.

 

NELLA MENTE

GROVIGLI INFINITI

BRUTTI PENSIERI.

 

VOGLIO DARTI AMORE

MA NON LO...

Data: 06 mar 2016
Categoria: Laboratorio
Stato: pubblicato

FRULLATO DI EMOZIONI

Quello che amo del mio essere è il fatto di poter assaggiare tutti i sapori e i profumi della mia terra. Mi piace danzare nelle pentole tra il caldo e il freddo delle pietanze: è sempre un’emozione trovarsi a contatto con gusti squisiti, vecchi o nuovi che siano.  Sono un frullatore a immersione, di quelli a giri vertiginosi, che continuano a frullare anche quando incontrano grossi...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

FRATELLI E SORELLA

Salita la scala con i gradini in legno, si arrivava direttamente in cucina; subito dietro c’era l’unica camera da letto e in un angolo il tavolino per lo studio; più a lato un sottoscala, dove era stato ricavato un piccolo bagno attrezzato solo di un wc. Per lavarsi si adoperava un catino posto sotto una delle due finestre della cucina, e per fare il bagno, di solito al sabato, la mamma...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

CORSA AL MARE

 “Oh! Buongiorno, che bello svegliarsi con una tua carezza, ma tu sei già pronta? Che noia… avrei voluto dormire ancora un po’, ma con te proprio non si può. Sì, sì, mi alzo , stai tranquilla, non tirarmi le lenzuola, mi tiro su da solo. Se mi dai  il tempo di vestirmi, poi andiamo a fare la solita passeggiata.  Credi che faccia freddo, questa mattina? Va bene, ho capito, non...

Data: 06 mar 2016
Stato: pubblicato

UNA NOTA STONATA

Da bambino il suo gioco preferito era quello di riprodurre suoni con gli oggetti più disparati, con strumenti musicali inventati da lui, per esempio faceva tintinnare i bicchieri, dando suoni diversi a seconda se erano riempiti con più o meno acqua, battendo cucchiai di legno sulle pentole di cucina, soffiando dentro una canna trovata in giardino e incisa su diversi punti.  Un giorno...

Data: 05 mar 2016
Categoria: Palcoscenico
Tema: Paura
Stato: pubblicato

DOLCE AMOR MIO

Monologo con diverse tonalità di voce

Avevi poi parlato di quel problema finanziario con Gianluca? No?! Oddio! Sei il solito timidone, non vuoi mai disturbare i tuoi amici, ma dovrai affrontarlo, prima o poi, non ti pare? Lo so, sei impacciato, quando si tratta di soldi, ti senti sempre in colpa, non è così? Anche se sei dalla parte della ragione.

Dolce amor mio,...

Data: 05 mar 2016
Stato: pubblicato

MASCHIO O FEMMINA?

“Se sarà maschio, la cicogna lascerà sul davanzale della tua finestra questi due zuccherini, se sarà femmina se li mangerà, per festeggiare l'arrivo della tua sorellina!” Così  raccontava mio padre a mio fratello, pochi giorni prima della mia  nascita.

La femmina, la figlia femmina, era l'essere più desiderato, il figlio prediletto.

Il mattino del 22 giugno di...

Data: 05 mar 2016
Tema: Infanzia
Stato: pubblicato

IL CAPPELLO

Non ho mai provato tanta noia come da quando mi hanno messo su questo scaffale, con tutti quegli altri orribili cappelli.

Sì, orribili! Secondo me non si possono nemmeno chiamare “cappelli” dei copricapi come quelli, mosci, di lana spessa, alcuni sembrano delle papaline, con colori improponibili.

Io sono un cappello, nel vero senso della parola! Sono di feltro marrone,...

Data: 05 mar 2016
Categoria: Laboratorio
Tema: Paura
Stato: pubblicato

DIALOGO TERRA-ARIA

- Buongiorno, signora Turbinelli.

 -  Oh, dottore, è strano, ho la testa che mi gira, mi sento in un vortice...

- Cosa ha mangiato oggi?

- Ho mangiato? Non lo so dottore, non mi ricordo, ho la testa per aria.

- Non si preoccupi, succede a tutti... a una certa età! Piuttosto, ha preso le medicine?

- Ho telefonato a mia cugina ad Ancona per sapere a...

Data: 05 mar 2016
Stato: pubblicato

ACI E GALATEA

I riflessi del vetro della lampada si infrangevano sulla sua barba, rendendola verde.

Era stanco, sfiduciato...

La sirena di una nave che lasciava il porto lo riportò alla realtà. Il mare era il suo regno, aveva sempre vissuto lì, ma ora l’alternativa era  fuggire come quella nave o soccombere; sarebbero arrivati e avrrebbero distrutto lui e la sua grande...

Autore: Mizzi Riva
Data: 05 mar 2016
Stato: pubblicato

IO SONO DONNA

“Peppino, vai nell’orto a prendere il prezzemolo, mentre io faccio la pasta.”

Ecco mia madre che, dopo una giornata di lavoro nei campi o al telaio, preparava la cena.

Davanti al portone di casa, alla sera, vendeva la verdura  di nostra produzione.

La mia mamma faceva anche il pane con il lievito che si passavano tra vicine di casa. Cominciava alla sera e al...

Autore: Maria V.
Data: 05 mar 2016
Tema: Infanzia
Stato: pubblicato

L'AEREO

Sto lì, acquattato come un grande uccello che sonnecchia, ma le mie larghe ali sono sempre spiegate, pronte a librarsi in volo.

Un vociare confuso mette fine al mio dormiveglia; le persone stanno entrando dentro di me, una piccola folla eterogenea che cerca di sistemare il proprio bagaglio a mano prima di prendere posto nel sedile già assegnato.

Come mi sento orgoglioso!...

Data: 05 mar 2016
Tema: Paura
Stato: pubblicato

GIOCARE CON I QUATTRO ELEMENTI

HAIKU

Passi  pesanti

Poggiano tranquilli

Solida terra

 

DIALOGO:  Bambini al parco (Aria-Terra)

Terra   Guarda, c’è un’altalena.

Aria     Facciamo a chi arriva prima!

Aria     Ho vinto. Salgo prima io, ti tocca spingere.

Terra   Che novità, lo faccio già sempre: sono più...

Data: 05 mar 2016
Categoria: Laboratorio
Tema: Infanzia
Stato: pubblicato

SONO UN LIBRO

Mi è stato chiesto che oggetto avrei voluto essere, ho risposto senza riflettere nemmeno un attimo: un libro!, vorrei essere un libro.

Ma ci pensate? Un libro? È un oggetto semplice, poco costoso, fatto di carta e inchiostro…ma in poche o tante pagine racchiude un mondo, ha un potere.

Può far ridere, può far piangere, dà emozioni! Fa compagnia, ti salva la serata, il...

Data: 05 mar 2016
Categoria: Stanza segreta
Stato: pubblicato

LE EMOZIONI

Quando camminiamo per strada, quando guardiamo le vetrine o portiamo i bambini a scuola, facciamo la spesa, andiamo in auto, in bicicletta, quando siamo con gli amici, i colleghi, o quando siamo a casa in famiglia e cuciniamo, ci rilassiamo, discutiamo. Sì, insomma, la vita… ebbene, io immagino che su ognuno di noi ci sia come una pioggia di petali di fiori che scendono dal cielo o dai...

Data: 05 mar 2016
Stato: pubblicato

LA STORIA DI CETTINA

Sono Cettina, la cinquecentina,

sono un’utilitaria dalla vita molto varia.

Ho un po’ di anni, ma non sono attempata,

anzi, “nuova 500” mi hanno chiamata.

Amo muovermi, viaggiare

andare in montagna e anche al mare:

l’aria salmastra e l’aria fina

mi fanno diventare birichina…

In città, invece, ho qualche...

Data: 05 mar 2016
Stato: pubblicato

NE FARAI UN VIDEO?

Gianni entra in casa di corsa, chiude la porta con una gomitata, lascia cadere a terra lo zaino con i libri; poi urla un “Ciao nonna” ed entra in bagno.

La nonna, dalla cucina, risponde: “Ciao, fai presto, si raffredda la pasta.”

Speriamo che non accenda il cellulare, pensa, altrimenti non esce più.

Mentre il nipote mangia, la nonna lo osserva. Nota gli occhi...

Data: 05 mar 2016
Categoria: Laboratorio
Stato: pubblicato

LA CUCCHIAIA

ESSERE UN OGGETTO (Esercizio)

Domanda a bruciapelo:

- Se tu fossi un oggetto cosa vorresti essere ? 

Risposta di getto:

- Un cucchiaio di legno da cucina, femminile.

Perchè ?

- Per la sua forma, per me, molto elegante, ben definita: il manico lungo slanciato, la sua paletta concava di un bell’ovale; e poi è molto utile in cucina...

Data: 05 mar 2016
Stato: pubblicato

VERDE

Quando ho aperto gli occhi, l'unica cosa che sono riuscita a vedere è stato il verde. Non il verde brillante dell'erba, o delle foglie degli alberi in primavera. Un verde pallido, strano. Mi è venuto subito in mente il verde dei sacchetti dell'immondizia, quelli che si usano per l'umido.

Però, ho pensato, non poteva essere un sacchetto di plastica...sarei morta soffocata, visto...

Data: 05 mar 2016