META' DI UN INTERO
Ricordo la mia infanzia: io unica bambina in mezzo a una decina di maschi di età diverse. Non ho mai immaginato un futuro da donna, mai sognato un principe azzurro, mai preferito le bambole al gioco degli indiani e cowboys, mai sentita debole e bisognosa della protezione di un virile ragazzino. Giocavo e gareggiavo con i maschi e mi sentivo esattamente pari a loro, anzi, un pochino...
FILM E ACROSTICI
Perfetti sconosciuti
Precari equilibri resistono finchè emergono: torbidi tradimenti, irritanti sceneggiate, costosi omaggi, nascite, osceni scatti, camuffamenti. Ipotizzante umanità trascende inclemente.
The danish girl
Teneramente hai emergenti doppie anime nascenti, intimi sogni. Ho gradito ineguagliabile recitazione...
ACROSTICI
CARNEVALE
Cenere
Arde
Rombante.
Nebbia
Effimera.
Vortici.
Affiorano
Leggerezze
Esplosive.
PASSAGGI
Paludi
Argillose
Scorrono
Sotterranee
Allagando
Granitiche
Grotte
Immerse.
RABBIA
Quando mi assali sento l’odore del male,
ti protrai alla risposta emotiva,
è solo un breve momento
tra esasperazione e ira.
Vorrei soffocarti, spegnerti dentro,
diventi furiosa, rombante, stridula e minacciosa,
finisco per guardarti in silenzio.
Traduco così, con consapevolezza,
che non c’è resa, ma solo difesa.
MIRIAM DEI GIORNI NOSTRI
Quante volte aveva preparato lo zaino a partenze per luoghi lontani e pericolosi, ma quelli erano gli ordini e bisognava obbedire. Quella era la vita che si era ripromesso sin da ragazzo: non aveva costruito una sua famiglia, convinto che solo la vita militare gli appartenesse, e da quasi quarant'anni era impegnato in missioni di pace, soprattutto in Medio Oriente. La missione in Libano...
MIA MADRE
Dalla cucina arriva un intenso profumo di caffè, mescolato alle grida di mia madre. Sono giunta al capolinea, grido anch’io: “Arrivooo!” Non ho più pazienza, penso. Ho prosciugato la pazienza e ho esaurito anche le scorte.
Due anni da dimenticare e un’estate da cancellare, vorrei che fosse già autunno inoltrato ed essere assorbita dal mio lavoro, dai miei corsi e dalla...
IL MALE RITORNA
Ada ebbe un tuffo al cuore nel risentire dopo tanto tempo il suo nome pronunciato da quella voce inconfondibile. Improvvisamente se lo vide davanti. Rivide le guance scarne di un tempo e poi gli occhi, come poteva non riconoscerli? Quell’azzurro, intenso come il mare, era rimasto lo stesso, come il vezzo di sfuggire agli sguardi incrociati. I capelli però l’avevano ingannata. Quando...
HAIKU NATURAL... MENTE
VECCHI RICORDI
INTASANO LA MENTE
SONO RACCONTI.
SPETTRI FANTASMI
SI PRENDONO LA MENTE,
SGUARDO ASSENTE.
SULLA FANTASIA
VIAGGIA LA MENTE
MA GLI OCCHI SON SPENTI.
NELLA MENTE
GROVIGLI INFINITI
BRUTTI PENSIERI.
VOGLIO DARTI AMORE
MA NON LO...
FRULLATO DI EMOZIONI
Quello che amo del mio essere è il fatto di poter assaggiare tutti i sapori e i profumi della mia terra. Mi piace danzare nelle pentole tra il caldo e il freddo delle pietanze: è sempre un’emozione trovarsi a contatto con gusti squisiti, vecchi o nuovi che siano. Sono un frullatore a immersione, di quelli a giri vertiginosi, che continuano a frullare anche quando incontrano grossi...
FRATELLI E SORELLA
Salita la scala con i gradini in legno, si arrivava direttamente in cucina; subito dietro c’era l’unica camera da letto e in un angolo il tavolino per lo studio; più a lato un sottoscala, dove era stato ricavato un piccolo bagno attrezzato solo di un wc. Per lavarsi si adoperava un catino posto sotto una delle due finestre della cucina, e per fare il bagno, di solito al sabato, la mamma...
CORSA AL MARE
“Oh! Buongiorno, che bello svegliarsi con una tua carezza, ma tu sei già pronta? Che noia… avrei voluto dormire ancora un po’, ma con te proprio non si può. Sì, sì, mi alzo , stai tranquilla, non tirarmi le lenzuola, mi tiro su da solo. Se mi dai il tempo di vestirmi, poi andiamo a fare la solita passeggiata. Credi che faccia freddo, questa mattina? Va bene, ho capito, non...
UNA NOTA STONATA
Da bambino il suo gioco preferito era quello di riprodurre suoni con gli oggetti più disparati, con strumenti musicali inventati da lui, per esempio faceva tintinnare i bicchieri, dando suoni diversi a seconda se erano riempiti con più o meno acqua, battendo cucchiai di legno sulle pentole di cucina, soffiando dentro una canna trovata in giardino e incisa su diversi punti. Un giorno...
DOLCE AMOR MIO
Monologo con diverse tonalità di voce
Avevi poi parlato di quel problema finanziario con Gianluca? No?! Oddio! Sei il solito timidone, non vuoi mai disturbare i tuoi amici, ma dovrai affrontarlo, prima o poi, non ti pare? Lo so, sei impacciato, quando si tratta di soldi, ti senti sempre in colpa, non è così? Anche se sei dalla parte della ragione.
Dolce amor mio,...
MASCHIO O FEMMINA?
“Se sarà maschio, la cicogna lascerà sul davanzale della tua finestra questi due zuccherini, se sarà femmina se li mangerà, per festeggiare l'arrivo della tua sorellina!” Così raccontava mio padre a mio fratello, pochi giorni prima della mia nascita.
La femmina, la figlia femmina, era l'essere più desiderato, il figlio prediletto.
Il mattino del 22 giugno di...
IL CAPPELLO
Non ho mai provato tanta noia come da quando mi hanno messo su questo scaffale, con tutti quegli altri orribili cappelli.
Sì, orribili! Secondo me non si possono nemmeno chiamare “cappelli” dei copricapi come quelli, mosci, di lana spessa, alcuni sembrano delle papaline, con colori improponibili.
Io sono un cappello, nel vero senso della parola! Sono di feltro marrone,...
DIALOGO TERRA-ARIA
- Buongiorno, signora Turbinelli.
- Oh, dottore, è strano, ho la testa che mi gira, mi sento in un vortice...
- Cosa ha mangiato oggi?
- Ho mangiato? Non lo so dottore, non mi ricordo, ho la testa per aria.
- Non si preoccupi, succede a tutti... a una certa età! Piuttosto, ha preso le medicine?
- Ho telefonato a mia cugina ad Ancona per sapere a...
ACI E GALATEA
I riflessi del vetro della lampada si infrangevano sulla sua barba, rendendola verde.
Era stanco, sfiduciato...
La sirena di una nave che lasciava il porto lo riportò alla realtà. Il mare era il suo regno, aveva sempre vissuto lì, ma ora l’alternativa era fuggire come quella nave o soccombere; sarebbero arrivati e avrrebbero distrutto lui e la sua grande...
IO SONO DONNA
“Peppino, vai nell’orto a prendere il prezzemolo, mentre io faccio la pasta.”
Ecco mia madre che, dopo una giornata di lavoro nei campi o al telaio, preparava la cena.
Davanti al portone di casa, alla sera, vendeva la verdura di nostra produzione.
La mia mamma faceva anche il pane con il lievito che si passavano tra vicine di casa. Cominciava alla sera e al...
L'AEREO
Sto lì, acquattato come un grande uccello che sonnecchia, ma le mie larghe ali sono sempre spiegate, pronte a librarsi in volo.
Un vociare confuso mette fine al mio dormiveglia; le persone stanno entrando dentro di me, una piccola folla eterogenea che cerca di sistemare il proprio bagaglio a mano prima di prendere posto nel sedile già assegnato.
Come mi sento orgoglioso!...
GIOCARE CON I QUATTRO ELEMENTI
HAIKU
Passi pesanti
Poggiano tranquilli
Solida terra
DIALOGO: Bambini al parco (Aria-Terra)
Terra Guarda, c’è un’altalena.
Aria Facciamo a chi arriva prima!
Aria Ho vinto. Salgo prima io, ti tocca spingere.
Terra Che novità, lo faccio già sempre: sono più...



